Metodologie di verifica e di valutazione

Le attività svolte a distanza in modalità asincrona saranno valutate rispetto alla puntualità nella consegna, la continuità nell’impegno e il contenuto specifico, e la valutazione ha piena legittimità. In base ai suddetti parametri, in caso di assegnazione di materiali da rielaborare, esercitazioni, compiti da svolgere e da consegnare, è possibile, a scelta del docente, attribuire direttamente un voto da inserire nel registro elettronico oppure tenerne conto in fase di successiva valutazione delle verifiche che verranno svolte in presenza al rientro in aula dopo la sospensione didattica. In attesa della valutazione definitiva, alle attività svolte a distanza potrà essere assegnato il voto "blu”. L'opzione scelta dal docente deve essere comunicata agli studenti unitamente alla consegna di lavoro.

 

In caso di vere e proprie verifiche o test svolti in modalità sincrona sulle piattaforme a ciò predisposte (ad esempio Aule virtuali) le valutazioni assegnate in base alle verifiche effettuate hanno piena legittimità.

I voti vanno comunque inseriti nel registro elettronico con la data in cui le verifiche sono state svolte o gli elaborati consegnati.

La mancata consegna di un compito può concorrere alla formulazione di un voto, e quindi è bene darne evidenza sul registro elettronico con una “i” (inadempienza), con la possibilità che se ne tenga conto solo parzialmente (voto in blu) nel momento in cui, ancorché in ritardo, il compito venga consegnato.

 

Si fornisce un elenco, non esaustivo, dei criteri di cui tenere conto per la valutazione:

  1. puntualità nella restituzione online dei compiti (salvo problemi segnalati tempestivamente al docente);
  2. contenuti dei compiti;
  3. qualità della partecipazione alle attività sincrone;
  4. interventi o interrogazioni resi durante le attività sincrone.